Questa ricetta originale è stata creata appositamente per celebrare la “Coppola Storta”, una bella idea della nostra amica Barbara, che ha aperto a Torino un negozio pieno zeppo di coppole bellissime, per tutti i gusti. Mancavano le “coppole” da mangiare, appunto, e noi le abbiamo fatte! Se avete voglia di cimentarvi nella avventura di fare la pasta in casa, prendetevi un po’ di tempo e dedicatevi a confezionare queste delizie. Potete anche farne qualcuna in più, da surgelare, per le serate in cui non avete nulla di pronto da proporre in tavola.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
Per le coppole:
– 150 gr. di farina integrale;
– 150 gr. di semola di grano duro;
– olio EVO;
– 1 pizzico di curcuma per rendere bianco l’impasto;
– sale;
– 1 bichierino di vino bianco per rendere elastico l’impasto;
– acqua calda;
Per il ripieno delle coppole:
– 200 gr. di patate bollite;
– 200 gr. di spinaci bolliti ben strizzati;
– noce moscata;
– sale;
– pepe;
Per il condimento:
– 100 gr. di margarina bio (con oli e grassi vegetali non idrogenati);
– 100 gr. di salvia fresca;
– 2 cucchiai di pan grattato;
TEMPO 60 minuti
COSTO 6 euro
DIFFICOLTA’ *****
PREPARAZIONE
Per la pasta, disponete le farine a fontana sul pianale di legno, e cominciate a lavorarle con le mani aggiungendo il vino bianco, l’olio, la curcuma e l’acqua calda quanto basta. Deve risultare un impasto elastico, non appiccicoso e ben amalgamato. Fatelo riposare mezz’ora. Nel contempo preparate l’impasto, col mixer, mettendo dentro tutti gli ingredienti. L’impasto deve risultare abbastanza compatto, non molle, e se dovesse risultare troppo secco aggiungetevi un po’ di latte di soia o acqua.
Dividetela in due e stendete la pasta sul pianale, in modo da avere due grandi rettangoli. Con precisione, ponete delle palline di ripieno, grandi come una mandorla, distanziati tra loro in modo da poterle poi tagliare della dimensione di una galletta. Completato il posizionamento del ripieno, prendete con molta cura l’altro grande rettangolo e fatelo combaciare su quello sottostante. A questo punto pigiate bene con le dita intorno ad ogni pallina di ripieno, per evitare che durante la cottura si stacchi il ripieno dalla pasta. Prendete un coltello affilato a lama continua, oppure la classica rotella per ravioli zig-zag, e tagliate tra un ripieno e l’altro, a formare dei quadrati grandi come una galletta, appunto. Successivamente piegateli all’interno come un cappello e, per finire, schiacciateli un poco col palmo della mano in basso, come a formare una piccola coppola!
Per il condimento, fate sciogliere la margarina in un’ampia padella, a fuoco lento, aggiungendo le foglie di salvia in abbondanza. A parte, in un padellino, fate dorare, quasi abbrustolire, il pangrattato con un po’ di margarina. Una volta preparata la salsa, scolate le coppole storte direttamente in padella, dopo averle cotte in abbondante acqua salata, avendo cura di farle saltare con molta delicatezza, e servite -se gradito- completando con il pan grattato dorato.
Posted by Barbara Goria on 21 marzo 2012 at 08:35
Ma Gianluca ! Ma quanto sei tenerooo? Nessuno mai mi aveva dedicato una ricetta !! Sono commossa…e anche molto molto onorata…. Adesso quindi devo proprio cimentarmi…ma non ho mai fatto la pasta in casa… prometto prometto che ci proverò !! Grazie infinite :-)!
Posted by web admin on 21 marzo 2012 at 20:07
grazie a te Barbara e alle tue coppole vere per l’ispirazione!!!!
Posted by Barby on 21 marzo 2012 at 15:10
Ma ciao Barbara,
sono Barbara, anzi Zia Barby (cioè la zia di Ulisse che certamente conoscerai), amica d’infanzia di Gianluca, cioè è da 39 anni che “sopporto” come amico/fratello quel babiunàs meraviglioso che è il nostro Giàn!
Complimenti per la tua ricettina datagli, la proverò senz’altro e se posso permettermi di suggerire un’alternativa alla margarina bio, per il condimento, io con la salvia (del mio orto) utilizzo l’evo (portatomi su da un casalingo uliveto ligure), il quale rende esattamente bene come la margy ed è molto adatto a chi abbia – come me – problemi di colesterolo, boia fausssss!
Bene, allora alla prox ricetta e buona settimana,
Barby
P.S. Un bacetto anche al Giàn và, già che ci siamo ;-o))))
Posted by web admin on 21 marzo 2012 at 20:08
si concordo anche con olio EVO purissimo come quello della Barby le succulente coppoline vengono che… è una meraviglia!!!! Baci Barby!!
Posted by Zia Barby on 22 marzo 2012 at 11:04
…seeeee…..ieri la Zia Barby era proprio cimita perchè ti ha inviato tanti complimenti, per aver dato a Giàn la ricetta delle coppole storte, quando invece l’ha creata lui in onore del tuo nuovo Shop!
Eh, cosa vuoi, l’anagrafe incombe…bisogna aver pazienza…
E Giàn ti direbbe che con me ne ha tanta da 39 anni a questa parte!
Dai, allora con la mia vecchia Imperia provo a tirar bene la sfoglia, facendo emergere la mia metà romagnola e poi vi comunicherò il risultato.
Tra parentesi io adoro le coppole e ne ho un paio invernali: devo venir a mettere il puciu da te per vederne qualcuna estiva.
Buona giornata,
Zia Barby
Posted by web admin on 22 marzo 2012 at 11:21
ahahah!!!!!