Posts Tagged ‘peperoncini’

#150 Una delizia da Menorca: Oliaigua

La Spagna, le isole… le Baleari… Ecco per voi una delle ricette più popolari e semplici, ma allo stesso tempo gustose, della cucina menorchina. Pronti per un antipasto o un aperitivo profumatissimo e piccantino?!

  • 1 kg. pomodori maturi
  • 200 gr. cipolla
  • 2 peperoncini verdi
  • 4 spicchi d’aglio
  • olio
  • prezzemolo
  • acqua (circa 1 piatto per persona)
  • sale
  • pane abbrustolito

Tritate finemente la cipolla, l’aglio, i peperoncini e i pomodori.

Fate soffriggere a fuoco dolce la cipolla con l’aglio per circa 5 minuti, aggiungete i peperoncini e quando la cipolla inizia a diventare trasparente (non deve bruciare) aggiungete i pomodori, il prezzemolo ed un pizzico di sale. Lasciate cuocere per circa 20 minuti, sempre mescolando. Quando i pomodori sono cotti – risulta una salsa densa – aggiungete l’acqua e fate scaldare, senza farle mai raggiungere il bollore.

Aggiustate di sale e servite in una bella terrina in terracotta come questa, accompagnata dalle fette di pane abbrustolito.

oliagua

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#145 Pico de Gallo

Il termine “pico de gallo” significa letteralmente “il becco del gallo” e questo condimento si chiama in questo modo perché generalmente, nella cultura popolare messicana, ricorda il modo in cui questa prelibatezza si gusta, ovvero prendendo tra il pollice e l’indice un nachos (triangolino di mais) per recuperare la salsa, proprio imitando l’azione di beccare di un gallo.

Questa salsa “ruspante”, fresca e fatta a pezzettoni grossolani a crudo è quanto di più evocativo ci possa essere per una cena mexican style: usatela per farcire i tacos, per imbottire i burritos o semplicemente affogatevi dentro le nachos come aperitivo e vi tornerà il sorriso!

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

–       4 pomodori sodi non acquosi;

–       succo di 2 lime freschi;

–       1 cipolla rossa o bianca;

–       1 cucchiaino di zucchero di canna;

–       un po’ di coriandolo fresco;

–       2 peperoncini freschi Jalapenos;

–       sale grosso;

–       olio EVO;

TEMPO 10 minuti;

COSTO 4 euro

DIFFICOLTA’ *

PREPARAZIONE

Tagliate a pezzettini i pomodori, avendo cura di eliminare i semi e di strizzare via l’acqua in eccesso. Tritate finemente la cipolla, il coriandolo, i peperoncini (senza semi). A parte, in una bottiglietta, emulsionate l’olio, il succo dei lime, lo zucchero di canna, il sale grosso. Condite in una boule le verdure con l’emulsione e lasciate riposare in frigo circa un’ora. Servite fredda con nachos, burritos o tacos da farcire, anche con fajitas di verdure.

#67 Salsa Culebra Picante

Nei paesi sudamericani, è la “culebra que pica” il pericolo maggiore nelle foreste amazzoniche: ovvero un serpente che ti può “pizzicare” e farti un danno non indifferente, a seconda del veleno che è capace di iniettarti. Ecco allora una salsa che “pica”, ovvero che mozzica la lingua e il palato. Non è per mammolette, anzi: ci vuole coraggio spalmarla sul pane e divorarla ma… per chi ama il genere, è davvero da provare!

 

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

–       400 grammi di peperoncini rossi piccanti bio;

–       mezzo bicchiere di olio EVO;

–       4 spicchi di aglio scamiciato;

–       sale;

 

TEMPO 5 minuti

COSTO 3 euro

DIFFICOLTA’ *

 

PREPARAZIONE

Mettete a crudo tutti gli ingredienti nel mixer, avendo cura di lavare i peperoncini e togliere la parte verde. Mixate a lungo aggiungendo olio a filo, sino ad ottenere una salsa liscia e compatta. Ottima spalmata su un crostone di pane integrale caldo, oppure con crostini o grissini. Per chi ha coraggio, ottima anche sulle verdure crude o tipo pinzimonio.

#60 Spago di Fuoco

Preparatevi a fare un’esperienza molto piccante: questa ricetta sveglierà i vostri sensi, aprirà le vostre narici e vi farà gustare gli spaghetti integrali nella loro migliore versione. In Italia, troviamo i peperoncini nostrani classici, quelli lunghi a “cornetto”, per intenderci, che sono l’essenza del gusto più deciso e prorompente della nostra tradizione culinaria. Potete realizzare questo sughetto piccante coi peperoncini freschi, oppure essiccati. Se usate questi ultimi, il sughetto potete prepararlo e conservarlo nel tempo in un barattolo di vetro sterilizzato ben chiuso, avendo però l’accortezza di lavare i peperoncini secchi con l’aceto, prima di utilizzarli. In questo modo, scongiurerete il proliferare di batteri o muffe, talvolta anche letali per il nostro organismo. Se invece lo preparate coi peperoncini freschi, se ne fate un po’ di più potete congelarlo e utilizzarlo in un secondo tempo. Pronti per il fuoco nelle vostre fauci?!

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

–       400 gr. di spaghetti integrali bio;

–       2 peperoncini interi a cornetto;

–       20 granuli di pepe fresco in salamoia;

–       mezzo bicchiere di olio EVO;

–       4 foglie di basilico (solo nella versione “fresca”)

–       1 spicchio d’aglio;

–       sale grosso;

TEMPO 45 minuti

COSTO 6 euro

DIFFICOLTA’ **

PREPARAZIONE

Lavate i peperoncini freschi in acqua corrente, togliete le estremità e tagliateli finemente in punta di coltello, senza pulirli dai semi. Sbollentate 1 minuto le foglie di basilico in acqua e aceto. Tagliate finemente le foglie di basilico, lo spicchio d’aglio scamiciato e i granuli di pepe fresco. Unite il tutto all’olio EVO, aggiungendo qualche grano di sale grosso. Se avete un mortaio, pestate il tutto grossolanamente oppure, col mixer, date due o tre colpetti senza scaldare la salsa e senza emulsionarla. L’olio deve restare trasparente, ma acquistare una decisa sfumatura rossa.

Lasciate riposare al buio per un paio d’ore a temperatura ambiente. Mettete a bollire gli spaghetti integrali in abbondante acqua salata, scolateli direttamente nella padella ed ultimate la cottura facendola saltare nella salsa di fuoco. Gustate lo spago di fuoco con un buon vino rosso corposo, per alleviare le fiammate!

#003 Pomodori secchi sott’olio

Sicuramente un modo fantastico per avere il sapore del sole d’estate sulla tavola anche nei mesi invernali, preparare dei barattoli di pomodori secchi non solo è utile alla vostra dispensa, ma anche rilassante e fonte di una certa soddisfazione. Non regalateli ad amici e parenti: non li apprezzano mai a sufficienza e, comunque, non come li apprezzate voi, che li avete preparati.

Il pomodoro praticamente non ha calorie, ma molti minerali ed oligoelementi, oltre a moltissime vitamine.

Ovviamente questa preparazione deve essere eseguita d’estate, stagione in cui si trovano i migliori pomodori, meglio se a fine agosto, quando il sole è ancora bollente e i pomodori sono perfetti per questa ricetta.

INGREDIENTI PER 4 barattoli

– 2 kg di pomodori San Marzano sodi (quelli lunghi, le “butaline”)

– peperoncini secchi

– capperi sotto sale

– alloro

– sale non sofisticato

– olio di oliva di qualità

TEMPO

45 minuti + 10 giorni per essicazione + 2 giorni per asciugatura

COSTO PER 4 barattoli

10 euro

DIFFICOLTA’

***

PREPARAZIONE

Lavate i pomodori, che non devono essere nè troppo maturi nè crudi, e tagliateli in 4 longitudinalmente. C’è chi li taglia in due, ma io suggerisco di farli in 4. Adagiateli su di una tavola di legno pulita, grattategli sopra del sale grosso con un macina pepe, e ponete al sole dal mattino alla sera per 10 giorni di esposizione. Non metteteli sopra il traffico, ma in un posto riparato e tranquillo dalle polveri, possibilmente. Abbiate cura di coprirli o ritirarli la sera, per evitare che di notte assorbano l’umidità dell’aria. Rigirateli, inoltre, una volta al giorno. In questo modo perderanno piano piano tutta la loro acqua, restando belli secchi e pronti per proseguire la ricetta. Una volta seccati, gettateli  velocemente in acqua bollente con un pò di aceto bianco, per 3-5 minuti al massimo. Poneteli ben scolati e strizzati su dei canovacci, e lasciate riposare per 2 giorni. A questo punto, prendete i barattoli precedentemente sterilizzati, e cominciate a riempirli coi pomodorini a strati e verticalmente, frapponendo dei peperoncini secchi sminuzzati, dei capperi salati e 2 foglie intere di alloro per barattolo. Arrivati a metà barattolo, riempitelo di olio extravergine e compattate bene con un cucchiaio, in modo da fare uscire l’eventuale aria tra i pomodori. Continuate a riempire coi pomodori e, una volta raggiunto un dito dall’orlo, riempite di olio e schiacciate nuovamente per rimuovere tutta l’aria. L’ultimo strato di pomodori deve essere completamente ricoperto di olio. Lasciate i barattoli aperti per un giorno ancora, in modo da poter fare uscire eventuale aria residua e procedere, se necessario, ad un rabbocco di olio! Procedere alla chiusura e conservare nella dispensa, lontano dal sole. Se non si vogliono mettere via i pomodori sott’olio, è sempre possibile conservarli in un sacchetto di plastica ben chiuso, al riparo dalla luce. Consumateli insieme ad una fetta di pane integrale caldo, oppure con una focaccia fragrante…Vedrete, vi scalderanno il cuore nelle fredde serate d’inverno!

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